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Photoshop 3D - Creare un Testo di Metallo Inserito Nell'Ambiente
Gabriele Danesi Fine Art Factory
Pubblicato da Gabriele Danesi in Photoshop · 17 Gennaio 2013
Tags: photoshop3dmetallo

CREARE UN TESTO DI METALLO INSERITO NELL'AMBIENTE CON LE FUNZIONI 3D DI PHOTOSHOP
In questo Tutorial useremo alcune delle funzionalità di gestione grafica 3D di Photoshop. L'intento è quello di cercar di partire da una qualsiasi scritta testuale e di creare un'estrusione tridimensionale che mostri le caratteristiche superficiali di un metallo lucido e che sia correttamente inserita all'interno dell'ambiente sorgente.

L'effetto ottenuto risulterà ben costruito e realistico se:

- C'è allineamento prospettico tra oggetto 3D ed ambiente.
- Viene rispettata la direzionalità della luce ambiente.
- La superficie dell'estrusione metallica presenta riflessi ed ombre adeguati alla posizione in cui si trova.

Apriamo su Photoshop la fotografia sorgente:



Riguardo l'utilizzo degli strumenti 3D su Photoshop bisogna tener sempre presente che, per poter osservare il risultato effettivo di ogni singola modifica operata su un oggetto 3D, è necessario effettuare un Rendering. Il tempo richiesto dai calcoli di rendering grafico dipende dalla potenza del computer in uso. Tuttavia è possibile far in modo di velocizzare i tempi per i rendering intermedi. Durante i processi di lavoro infatti non ci interesserà ottenere un rendering di elevatissima qualità: basterà vedere in maniera veloce ed approssimata cosa stiamo modificando.

Le impostazioni di Rendering 3D si trovano in: Modifica -> Preferenze -> 3D

Nel pannello preferenze troveremo indicata l'opzione Tracce Raggi che riguarda la qualità finale del rendering:



Più tale numero è elevato migliore sarà il risultato finale, ma anche il tempo richiesto per completare l'operazione sarà piuttosto lungo.

Per le operazioni di rendering intermedio possiamo scegliere un valore di circa 3. Quando effettueremo il rendering finale dovremo tuttavia riportare tale parametro a valori più elevati.

Per operare sugli oggetti 3D è inoltre necessario verificare che siano presenti, sull'area di lavoro di Photoshop, le finestre 3D e Proprietà (controllare nel menù Finestra).

Come prima cosa prendiamo lo Strumento Testo (T) e inseriamo una qualsiasi scritta di colore nero, con qualsiasi tipo di font. Tramite Trasformazione Libera (CTRL+T) diamo le adeguati dimensioni al livello di testo:



Dal menù 3D scegliamo Nuova estrusione 3D da livello selezionato:



Tale funzione trasformerà il livello di testo in un oggetto 3D.

Salviamo una nuova copia del progetto con estensione PSD.

Quando si lavora sugli oggetti 3D si possono visualizzare tutte le caratteristiche dei parametri che stiamo impostando usando lo Strumento Sposta (V). Se invece scegliamo lo Strumento Selezione (M) torneremo alla vista priva di indicazioni relative all'oggetto 3D.

Creato l'oggetto 3D assicuriamoci di essere in modalità di visualizzazione 3D (Strumento Sposta selezionato). La prima cosa da fare è cercare di allineare più precisamente possibile le prospettive dell'oggetto 3D con le prospettive della fotografia sorgente. Per far questo utilizziamo gli strumenti evidenziati nella seguente immagine:



In riferimento all'immagine sopra, facendo click sul sistema di assi cartesiani in basso a sinistra si può spostare a piacimento la linea dell'orizzonte e la prospettiva dell'oggetto.

Un ulteriore parametro di intervento riguardo la prospettiva dell'oggetto 3D si ha facendo click su Vista Corrente e regolando l'apertura della lente:



Eseguito l'allineamento prospettico, evidenziamo la componente del testo (in questo caso denominata GDFoto nel pannello 3D) e regoliamo la Profondità dell'estrusione 3D:



Andiamo su Luce Infinita e facciamo click sull'indicatore relativo alla posizione della fonte luminosa come indicato nella seguente immagine:



Apparirà lo strumento sferico di direzionabilità della fonte luminosa. Regoliamo l'asse di direzione in modo da adeguarci alla posizione del Sole della fotografia sorgente:



A questo punto facciamo click su Ambiente e carichiamo la texture dell'oggetto 3D:



Scegliamo come texture la fotografia sorgente utilizzata per il nostro progetto. Confermata l'operazione vedremo apparire sullo schermo la seguente situazione:



Evidenziamo tutte le superfici relative all'estrusione 3D e modifichiamo le proprietà del Materiale aumentando il Riflesso al 100%:



In questo modo l'oggetto inizierà a mostrare le caratteristiche di un metallo lucido. Per meglio osservare questo risultato possiamo eseguire un primo Rendering.

Usciamo dalla modalità di visualizzazione 3D attivando lo Strumento Selezione (M). Il Rendering 3D può essere limitato ad una selezione attiva. Creiamo dunque una selezione attorno all'oggetto 3D e facciamo partire il rendering:



Eseguito il rendering facciamo click sull'oggetto estrusione (GDfoto) ed impostiamo una differente forma per la superficie frontale dell'oggetto:



Andiamo poi su Ambiente ed impostiamo una leggera Opacità, fornendo anche un piccolo valore di Disturbo, al parametro Riflessi (ciò creerà una leggera riflessione dell'oggetto sul piano d'appoggio):



Aumentiamo un po' la Brillantezza dei Materiali ed eseguiamo nuovamente un Rendering:



Torniamo adesso in modalità di visualizzazione 3D attivando lo strumento Sposta (V) e facciamo click su Ambiente. In questa modalità possiamo cambiare la posizione dell'immagine sorgente che sta facendo da texture al nostro oggetto 3D:



Facendo click e tenendo premuto il tasto del mouse, cambiamo posizione alla texture finchè non si raggiunge un buon effetto di colori nei riflessi sulla scritta (i riflessi devono essere realistici... quindi si posiziona la texture in modo che la scritta rifletta di fronte i colori del pavimento, in alto i colori del cielo, di lato i colori degli oggetti vicini).

Trovata la posizione più opportuna per la texture, possiamo eseguire di nuovo un rendering per osservare meglio l'effetto.

Vediamo adesso un modo per modificare manualmente la posizione di ogni singola lettera che compone la scritta.

Da menù, scegliamo la funzione Dividi Estrusione:



Si nota che nella finestra 3D è stato creato un Nuovo Gruppo contenente più Oggetti Estrusione. Ognuno di essi è riferito ad ogni singola lettera:



Facendo click su ogni lettera singolarmente, è possibile modificarne la posizione. Gli spostamenti possibili sono di spostamento, ridimensionamento e rotazione su ognuno dei tre assi X,Y,Z:









Cambiando posizione ed inclinazione ad ogni lettera molto probabilmente la si scosta dal piano di appoggio. A meno che ciò non sia un effetto voluto, è possibile far in modo che venga automaticamente riportata a contatto del piano usando la funzione Allinea oggetto al piano del terreno:



Seguendo le operazioni appena descritte, posizioniamo tutte le lettere:



Selezioniamo nuovamente Luce Infinita e diamo un po' di Morbidezza all'ombra generata dalla sorgente di luce:



A questo punto siamo pronti per il rendering finale dell'oggetto 3D. Torniamo dunque nelle preferenze 3D, aumentiamo la qualità del rendering impostando il valore di Tracce Raggi ad 8 ed avviamo il rendering:



Diamo un ultimo ritocco al livello 3D usando una curva concatenata:



ed eventualmente aggiustando la tonalità dell'ombra con un livello Tonalità/Saturazione localizzato solo sull'ombra del livello 3D.

Risultato finale:




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1 recensione
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tarcisio
06 Feb 2016
bravo sei stato chiarissimo e mi è servito molto, spero di seguirti ancora,a presto
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